Ci sono momenti in cui sentiamo il bisogno di guardarci allo specchio non per sistemarci il rossetto, ma per chiederci: chi siamo oggi rispetto a ieri?
Così è nato il nuovo look di Amiche di Fuso.
Un cambiamento grafico che non è solo estetica, ma un modo per raccontare una nuova fase. Più matura, più consapevole, più… noi.
Il nuovo logo di Amiche di Fuso ha un design più pulito, deciso, essenziale. Proprio come le nostre vite: spesso incasinate, piene di incroci e cambi di direzione, ma sempre guidate da un’intenzione chiara.
Abbiamo scelto un color malva. Colore che richiama la femminilità, la dolcezza, ma anche la forza silenziosa. È un tono che non grida, ma resta impresso. Come le storie che raccontiamo.
E poi ho voluto aggiungere quel PUNTO finale. Piccolo ma presente.
La nostra impronta: discreta ma decisa.
Questo restyling non è solo estetico. È un atto di identità, un modo per dire: siamo cambiate, siamo “cresciute”, ma siamo sempre noi.
Rinnovare la grafica è stato un po’ come riarredare la casa dopo tanti anni. Stessa anima, nuova luce.
Ci siamo chieste: come vogliamo farvi sentire quando entrate su Amiche di Fuso?
La risposta è: accolte. Vogliamo che ogni lettrice si senta a casa, pur sapendo che la casa, per molte di noi, ha mille geografie.
Abbiamo fatto ordine, lasciato andare il superfluo, dato spazio a ciò che conta davvero: le storie.
Le esperienze vere. Le parole scritte con il cuore.
E adesso?
Adesso si continua. Dopo 13 anni, ancora qui. Con nuovi articoli, nuovi progetti e speriamo, nuove voci.
Se sei un’amica di fuso (o lo sei stata), se hai una storia da raccontare, se senti che questo spazio può essere anche tuo… scrivici. Questa è una casa aperta.
Perché se è vero che il fuso a volte ci divide, le parole ci tengono unite.
Elena, Dubai
1 commento
Sabrina
Il restyling lo trovo molto bello e sicuramente accogliente, colore e immagine funzionano benissimo. Mi piace. Questa trasformazione è un esempio di quanto abbiate colto l’evoluzione del gruppo, il cambiamento che ognuna di voi ha vissuto e che ha scelto di accogliere e trasmettere. Vi seguo da tanto (ed è anche nata una bellissima amicizia con una di voi, a cui tengo tanto) e vi ringrazio per l’idea della casa, di far sentire chi vi legge “a casa”.