Molti di voi staranno sicuramente per venire a trascorrere le vacanze a Dubai e ho pensato di darvi qualche dritta sui piatti della cucina emiratina che vi consiglio di provare assolutamente a Dubai e negli emirati in genere.
Devo dire che mi ha ispirato il post di Veronica, sui piatti marocchini imperdibili.
Piatti imperdibili della cucina emiratina
1. Al Harees (الهريس)
Un piatto tradizionale preparato con grano e carne, generalmente pollo o agnello. Gli ingredienti vengono cucinati insieme per lungo tempo fino a ottenere una consistenza simile a una purea densa. È molto popolare durante il Ramadan e altre festività religiose.
2. Machboos (مجبوس)
Un piatto di riso speziato, simile al pilaf, ma più ricco e saporito. Viene preparato con carne (di solito pollo, agnello o pesce) e una varietà di spezie, come curcuma, cumino e coriandolo. Il riso assorbe i sapori della carne e delle spezie, rendendolo molto aromatico.
3. Shawarma (شاورما)
Sebbene non originario degli Emirati, lo shawarma è molto popolare e diffuso nel paese. Si tratta di carne (di solito pollo o agnello) cotta su uno spiedo verticale e servita in un pane pita con verdure fresche e salse come l’hummus o la tahina.
4. Balaleet (بلاليط)
Un piatto dolce-salato a base di vermicelli, uova e zucchero. Spesso servito a colazione o come dessert, viene cucinato con spezie come il cardamomo e lo zafferano, e può includere anche cipolle fritte. La combinazione di dolce e salato è un tratto distintivo di molte preparazioni emiratine.
5. Luqaimat (لقيمات)
Dolcetti fritti che assomigliano a delle palline di pasta, simili a dei piccoli bomboloni. Sono croccanti all’esterno e morbidi all’interno, e vengono ricoperti con sciroppo di datteri o miele, spesso accompagnati da una spruzzata di sesamo. Sono una prelibatezza tradizionale, particolarmente durante il Ramadan.
Questi piatti rappresentano solo una parte della varietà gastronomica della cucina emiratina, che mescola ingredienti freschi e sapori ricchi, riflettendo la storia e le tradizioni del paese.
Mia figlia adora Luqaimat , ma anche lo shawarma è diventato una consuetudine della nostra routine.
Al venerdì, dopo gli allenamenti, mi fermo sempre a prendere dei buonissimi shawarma in una zona vicino alla piscina, un quartiere dove vivono i locali, dove li fanno benissimo.
Un chiosco semplice.
Se invece volete un ristorante dove potete trovare tutti questi piatti vi consiglio l’Arabian tea restaurant.
Una tappa obbligata per quando farete il giro nella vecchia Dubai come vi ho consigliato nel mio post su come fare i turisti a Dubai senza spendere troppo.
Mimma, Dubai
In effetti shawarma
(شاورما)
non è una parola di origine araba: viene dal turco “çevirme” che significa “girare” e indica la pratica, comune ai paesi del Mediterraneo, in cui la legna è scarsa, di cucinare la carne tagliandola a pezzi che poi vengono impilati sullo spiedo. La stessa pratica era nota ai greci, che chiamavano lo spiedo così costruito “οβελίσκος”. Chiamatela come piace, è buona comunque!