Non solo Mohammed e Fatima vivono nel Golfo. Sebbene i nomi più popolari nel mondo musulmano siano quasi sempre gli stessi, qui negli Emirati Arabi Uniti ho scoperto alcuni nomi che si trovano spesso nelle famiglie emiratine.
Ovviamente, persone con questi nomi si incontrano un po’ ovunque, visto che tutti i musulmani devono avere nomi che riflettano i valori dell’Islam, e, gira che ti rigira, i nomi sono sempre quelli.
Siete curiosi di scoprire qualche nome arabo meno conosciuto in Occidente che viene dato ai bambini emiratini? Allora cominciamo!
- Zayed (maschile)
Il nome emiratino per eccellenza, anche se non è così diffuso. Zayed era il nome dello sceicco che ha unito gli Emirati, a cui è dedicata la strada principale di Dubai (la temutissima e trafficatissima Sheikh Zayed Road!). Potete star certi che, se incontrate uno Zayed, i suoi genitori erano probabilmente fan della classe dirigente di Abu Dhabi. Inutile dirvi che, quando ero incinta, tutti i miei colleghi emiratini erano convinti che aspettassi un maschio e che avrei dovuto chiamarlo Zayed (anche perché a “Mohamed” avevo già dato un categorico no!). - Jowaher (femminile)
Scritto anche Jawahir in altre parti del mondo, è un nome plurale che significa gioielli o pietre preziose. Personalmente, lo trovo uno dei più particolari che ho scoperto da quando vivo qui. - Majid (maschile)
In realtà, Mayed è un nome pan-arabo (ossia, si trova un po’ ovunque nel mondo arabo), ma negli Emirati è spesso scritto Majid, con una “j” che si pronuncia “i”, come avviene nel dialetto emiratino. Majid significa “glorioso, magnifico”. - Shamma (femminile)
Viene dalla parola “shamam”, che significa alto rango. Una famosa cantante emiratina si chiama proprio Shamma Hamdan. - Mansour (maschile)
Un nome che significa “vittorioso” e che, oltre a essere portato da alcune figure più o meno famose (ad esempio, il Ministro degli Affari Presidenziali Sheikh Mansour bin Zayed Al Nahyan), lo sentirete spesso anche come incoraggiamento. Se in arabo vi dicono “Mansour Insha’Allah”, vi stanno augurando vittoria e successo… ovviamente, se Allah lo desidera! - Maitha (femminile)
Uno dei nomi più popolari negli Emirati, Maitha significa “giardino fertile”. Una delle figlie di Mohammed Al Maktoum portava questo nome ed era anche un’atleta di karate e taekwondo. - Shakhbut (maschile)
Un altro nome che si ritrova spesso nella famiglia regnante di Abu Dhabi è Shakhbut, che significa coraggioso e forte. - Mai (femminile)
Mai significa acqua, e per me è un nome meraviglioso. Così tanto che sarei tentata di iniziare una campagna per esportarlo in Europa con le varie traduzioni (già vedo mio marito che mi fa un eye-roll grande come il Burj Khalifa…). - Dhiyab (maschile)
Probabilmente deriva dalla parola dhiya che in sanscrito significa luce. - Mouza (femminile)
Questo nome tipicamente emiratino significa rara, preziosa. - Saqr (maschile)
Anche qui non ci si può sbagliare: un Saqr avrà genitori molto appassionati almeno di una delle attività tipiche degli Emirati, perché questo nome significa falco!
E voi ne conoscevate qualcuno? O ne conoscete altri?
Elisa, Abu Dhabi
Uno dei nomi arabi che mi piacciono di più è
ابتسم
(si legge “Ibtissam”, nome famminile, dovreste aggiungere la khasra sulla alif iniziale e il segno di raddoppiamento sulla sin, ma non li ho in tastiera, e significa “sorriso”)