Facciamo chiarezza nella confusione!
Alzi la mano chi in questo periodo a dir poco incerto non ha qualche momento di malinconia, o blocco, confusione o voglia di far nulla, o reazione di iperattività , di tristezza o crisi, episodi di insonnia o ansietta che fanno capolino. Insomma la chiarezza non è proprio quello che caratteristica questo anno di confusione e turbolenza!
Se sei tra i fortunati che non sta sperimentando nulla di tutto ciò puoi far un gran brindisi a te stesso e alla vita con infinita gratitudine. Se invece come me, e tante amiche che incontro o sento, questo periodo sta facendo sentire i suoi contraccolpi e a volte ti senti confusa, il primo step è lo stesso.
Brinda a te stesso e alla vita, anzi parafrasando la nostra Monica, datti una bella medaglia perché stai affrontando una battaglia davvero complessa con grande onore. Insomma, sii gentile e paziente con te stessa come saresti con una amica in difficoltà , celebra i tuoi successi e la tua forza, ricorda sempre che meriti la stessa gentilezza che riversi sulle persone a cui vuoi bene…
Poi se vuoi ti suggerisco qualche esercizio per fare chiarezza nella confusione e schiarirti le idee. Ti servirà un po` di tempo, minimo un’ora di solitudine e concentrazione da regalarti, oltre che carta e penna! Pronta?
Tre step per far chiarezza nella confusione
Primo passo: conosci i tuoi valori!
Ora mi dirai, ma perché mi fai andare alle calende greche? Si, immagino che tu abbia abbastanza chiaro quali sono i tuoi valori, ma non sono esattamente sempre nella stessa scala di importanza nell’arco della nostra vita. Le esperienze che viviamo, le fasi che attraversiamo, anche le crisi o le esperienze positive ci cambiano in qualche modo. Clicca qui, se non hai le idee chiare e vuoi scaricare una lista di valori chiave e cerchia i tre o quattro valori che per te sono fondamentali. Se non sai scegliere prova a pensare quando è stata l’ultima volta che hai preso una decisione decisiva (perdona l’assonanza!) e ti sei sentita davvero soddisfatta e allineata.
Che cambiamento ha comportato? Torna indietro con la memoria a quel momento e periodo e pensa quali valori si celano dietro a quella scelta.
 Secondo passo: valuta lo stato di benessere o meno delle diverse aree della tua vita
Questa parte è importante e in costante mutamento, quindi non è che fatto questo esercizio una volta sei a posto per le due prossime decadi!
In una scala da 1 a 10, dai un voto alle seguenti aree della tua vita:
- salute/benessere fisico
- famiglia
- lavoro/carriera
- amicizie/relazioni sociali
- spiritualitÃ
- soldi
- amore/coppia/relazioni
- divertimento
Terzo passo: vai in profondità e stabilisci degli obiettivi che ti facciano sentire bene!
Analizza i risultati nelle diverse aree:
- quali sono quelle che necessitano un cambiamento più urgente?
- che cosa vorrei cambiare esattamente in questa area? E Perché?
- cosa succederebbe se invece non cambiasse nulla?
Prenditi il tempo necessario, respira, puoi metter della musica in sottofondo o accendere una candela. Ricordati cosa ho detto all’inizio: sii gentile con te stessa. Una volta che hai individuato le aree su cui vuoi agire perché hanno un voto basso o comunque più basso di quello che vorresti (il massimo è 10!) poniti degli obiettivi che ti autino a arrivare al massimo.
Ti faccio un esempio: se nell’area del benessere hai scritto che vuoi tornare in forma pensa esattamente a cosa significa, come ti vuoi sentire e quali sono i risultati che vuoi ottenere (non deve essere un obiettivo irraggiungibile o folle ovviamente) e anche in quanto tempo.  Cioè voglio tornare in forma, o essere bonissima, non è un obiettivo specifico, pensa veramente a che obiettivo vuoi ottenere, cosa fare per arrivarci e quando.
Ora che hai questa bella lista di obiettivi, pensa per un attimo a come ti vuoi sentire e concentrati solo su questo. E poi scegline di pancia solo tre, quelli che per te sono davvero importanti e che una volta raggiunti ti faranno sentire proprio come vuoi sentirti! Non vuol dire chiudere gli altri in cantina per sempre, ma che per i prossimi mesi i tuoi obiettivi primari dovranno esser questi tre e se per gli altri ci metteremo più tempo o ce li dimenticheremo forse, se abbiamo fatto bene questo esercizio, vorrà dire che non erano così importanti proprio ora per noi (ricorda che devono esser obiettivi importanti per te, non per la famiglia, la società , il capo, la mamma, il marito…)
Ora però questi tre obiettivi saranno quelli che dovrai mettere davanti a tutto e perseguire con la tenacia di un mastino. Assicurati dunque che siano fattibili, che ti stimolino il giusto senza annoiarti né soverchiarti. Ricordati di dividerli in step e che ognuno dovrà esser bene localizzato nel tempo : voglio raggiunger l’obiettivo x entro il giorno o mese y. E per farlo devo fare … entro… Poi quest’altro entro… E così via.
Allora pronta? Se hai domande non esitare a contattarmi, e se ti va di condividere con noi delle riflessioni o parte dell’esercizio, ne saremmo felicissime!
Buona strada,
Valentina, Svizzera