La mia scoperta e amore per i Podcast nasce da un’esigenza particolare: correre. Quando infatti l’anno scorso ho ripreso la corsa, mi sono resa conto che più le distanze si allungavano, più la musica mi annoiava. Le mie playlist si ripetevano. E mi annoiavano.
Un altro pensiero era quello che la corsa, per quanto necessaria ormai al mio benessere mentale e fisico, toglieva sicuramente del tempo ad altro: quell’ora e mezza di solitudine, doccia inclusa, che mi ricavavo durante la giornata, era preziosa, e avrei potuto usarla – ad esempio – per leggere o studiare di fronte ad un caffè.
Proprio in quel momento ho deciso che mi sarei cercare qualcosa da ascoltare mentre correvo che mi avrebbe insegnato qualcosa, o per lo meno mi avrebbe divertito, fatto pensare, o semplicemente avrei scoperto qualche cosa di nuovo (sono una spacciatrice di fatti inutili, storie e aneddoti).
Vi lascio una lista di quelli che ho amato di più!
1 – DeeGiallo: scritto e condotto da Carlo Lucarelli, è un radiodramma che storie, tante storie, non solo inchieste e misteri come ci si aspetterebbe dall’autore di Blu Notte e non solo. Biografie di star della musica, di banditi famosi, inchieste di vario tipo, partite storiche. Tutte storie affascinanti, spesso irrisolte (stiamo comunque parlando di Lucarelli!). Lo potete ascoltare su varie piattaforme, io usavo Castbox. Se volete il classico, però, troverete anche Blu Notte – Misteri Italiani, sempre in versione podcast.
2 – Ovviamente le nostre bellissime, bravissime, preparatissime Nadia e Manuela con Vita da Expat – Revolution Radio. Entrambe vivono a Sydney e durante i mesi del Corona virus mi hanno tenuto compagnia. Amo il fatto che parlino di argomenti seri relativi all’espatrio, ma sempre con brio, ironia, leggerezza. Sono su Spotify.
3 – Un grande amore, delle storie di donne presentate magnificamente, penso che molti già lo conoscano: Morgana, di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri. Vi dico solo che mi hanno fatto rileggere Cime Tempestose dopo vent’anni.
4 – Sette puntate su un caso di cronaca di ormai venti anni fa, scomparso dalle cronache: Veleno di Pablo Trincia. La storia dei Diavoli della Bassa Modenese, o di come sedici bambini, residenti fra Massa Finalese e Mirandola, vengono tolti alle loro famiglie. I genitori accusati di essere pedofili e satanisti. Di mezzo, anche un parroco. Peccato che sia tutto (o forse, quasi) falso.
5 – Risciò, di Giada Messetti e Simone Pieranni; un viaggio in Cina, di cui tutti sentiamo parlare ogni giorno ma pochi conoscono davvero. Le ultime due puntate sono due speciali dedicati al virus e a come sia stato gestito dall’interno.
6 – Fottuti geni di Massimo Temporelli: le biografie dei più grandi geni della storia. Se amate le biografie, gli scienziati, la storia o tutte e tre queste cose, è il vostro podcast.
Questi sono solo sei programmi in un mare quasi infinito di scelte, e di contenuti di grande qualità. Il mondo dei podcast è affascinante e ricco. Ora aspetto i vostri suggerimenti!
Veronica, Cina
Quanti belli spunti Veronica!!! Alcuni li conoscevo ma su altri mi hai incuriosita, vado a provarli sicuramente!