Mi sono trasferita a Sydney. Lo devo scrivere spesso per capire che è una cosa reale. “Anno nuovo, vita nuova”, si dice. E io che non so stare ferma aggiungo: hobby nuovo.
Mi sono data al podcast.
Non ci avevo mai pensato. Non ne ascoltavo nemmeno tanti (per mancanza di tempo a dire il vero).
A parte quello di Michela Murgia (stupendo, cercatelo!) e qualche altro, il miei viaggi in treno sono scanditi da musica o telefonate in Italia in corsa contro il fuso!
Arrivata in questo nuovo continente, una serie di fortunate coincidenze mi hanno fatto incontrare nella mia strada persone meravigliose e cariche di energia. E quando la vita ti mette di fronte a queste cose non puoi che ringraziarla e buttarti a capofitto in idee che sembrano matte e spesso lo sono, ma che ti riempiono la giornata di risate e ti fanno smuovere il cervello con mille idee che non riesci nemmeno a contenere!
E così è iniziata il progetto di un podcast dedicato a noi expat, parliamo di tutto quello che ci viene in mente, intervistiamo italiani in giro per il mondo e mettiamo ottima musica!
Sono espatriata da tanti anni, ho vissuto in otto paesi e ho mille avventure da raccontare. Ma non ci sono solo io.
Con me una donna meravigliosa che ho incontrato grazie ai social, Manuela di Lost in Connection, che mi ha accolto a Sydney appena arrivata e mi ha fatto conoscere varie parti della città! È stato per me naturale coinvolgerla in questa avventura e creare il podcast con lei. C’è poi anche Vincenzo, che aveva tutto per iniziare una radio e aveva già mille progetti (Revolution Radio), ma gli mancava la spinta necessaria e un pizzico di follia!E Luigi, amico di mio fratello che è causa di tutto. Io ero solo andata a salutarlo nei loro uffici di Let’s go Planet, dove lavora con Vincenzo che l’ha fondata, (si occupano di Student Visa per l’Australia), e non so come mi sono trovata a fare radio!
Insomma, mettete insieme delle persone che si divertono insieme e nasceranno cose bellissime!
Sapete quanto è importante il reinventarsi all’estero, trovare qualcosa che ci piaccia e che ci occupi il tempo, che sia un lavoro o uno studio, un hobby o semplicemente qualcosa che ci faccia stare bene, e l’espatrio prende tutta un’altra piega. Se poi si fa in ottima compagnia ancora meglio, no?
Non ho accantonato la mia passione per il vino, continuo i miei studi iniziati in Perù e proseguiti in Italia, faccio corsi anche qui e un giorno volendo potrei lavorare anche come Sommelier, ma intanto ho accettato questa nuova sfida e sono uscita di nuovo dalla mia confort zone.
Ma torniamo al podcast! Abbiamo già messo in onda sette puntate, ci siamo divertiti come matti e ci abbiamo messo il cuore. Gli argomenti trattati sono tanti, dal cibo italiano al reinventarsi, dai coach che aiutanto gli expat (e non solo) passando per i pro e contro della vita da espatriato. Chiamare dall’altra parte del mondo e chiaccherare con persone che vivono le tue stesse esperienze è una cosa che mi è sempre piaciuta, e su cui è basato anche Amiche di Fuso.
Raccontare e farsi raccontare le esperienze di vita sia positive che negative, i lati belli e brutti della vita da expat, è quello che facciamo da tempo e cresce grazie a voi che ci seguite e con i vostri racconti aiutate chi vorrebbe fare alcune esperienze fuori dall’Italia.
Questo podcast è il mio personale spin off di Amiche di Fuso, ne vado fiera e spero che mi seguirete anche li! Se volete partecipare fate un fischio, intanto vi lascio i link se volete passare un pò di tempo con noi! Il programma è “The DownUnder- Vita da Expat”:
Nadja, Australia
Bellissima iniziativa, ti faccio il mio grosso in bocca al lupo!!!