A fine mese parto per scoprire tutte le novità di Riaydh.
Vado a trascorrere una settimana da mio marito.
“Tesoro ho una proposta da farti: vieni da me a Riyah a fine gennaio?”, mi ha chiesto mio marito prima di Natale.
Ho accettato subito.
Lo confesso: ho voglia di tornare in mezzo al deserto.
Ho salutato definitivamente Riyadh nel giugno del 2018.
Avevo detto che non sarei mai più andata in quel deserto. Tante erano state le difficoltà e le regole alle quali abituarsi. Vivere in un compound, non poter guidare, indossare un abaya, rispettare gli orari delle preghiere per fare la spesa, le sezioni uomini-famiglie nei ristoranti.
Ma oggi sono cambiate tante cose.
Sono curiosa di scoprire come sta cambiando questa città.
Voglio vedere dal vero tutte le novità di Riyadh.
Novita’ di Riyadh
- Dal 24 giugno 2018 le donne possono guidare, ve ne avevo parlato in un post.
Purtroppo non ho avuto l’opportunità di tenere tra le mani un volante a Riyadh. Avrei tanto voluto farlo perché io adoro guidare e la patente mi avrebbe facilitato molto la vita.
Conosco diverse donne che hanno preso la patente in Arabia Saudita, lo scorso anno avevo chiesto all’amica Livia di raccontarvelo. - Per la prima volta, l’Arabia Saudita rilascia il visto turistico ai visitatori provenienti da 49 paesi del mondo.
Ecco perché per me sarà semplice andare a trovare mio marito a Riyadh. Vi lascio il link con la notizia.
“L’apertura dell’Arabia Saudita ai turisti internazionali è un momento storico per il nostro Paese”, ha dichiarato il capo del turismo. - Via l’abaya per le donne straniere che viaggiano in Arabia Saudita. Queste dovranno indossare “abiti modesti”. Non c’è più l’obbligo di indossare la lunga tunica di colore nero che copre tutto il corpo.
Ginocchia e spalle dovranno essere coperte.
Per comodità ho chiesto a mio marito di comprarmi un abaya aperto e colorato perché i vecchi abaya che usavo li ho regalati tutti. - Le donne possono viaggiare in modo indipendente. Non è richiesta l’autorizzazione di un tutore maschio. Questa nuova legge viene applicata a coloro che hanno 21 anni. Prima i familiari di una donna dovevano chiedere l’autorizzazione ad un tutore maschio.
Da fine agosto dello scorso anno, grazie ad un decreto, le donne saudite possono viaggiare liberamente. - Addio alle sezioni separate tra uomini e famiglie/donne. Fino a poco tempo fa i ristoranti o i caffè in Arabia Saudita dovevano avere due ingressi: uno per le donne e le famiglie, l’altro per gli uomini. Qui il link della notizia.
Queste sono le novità di Riyadh di cui sono a conoscenza, ma probabilmente ne arriveranno altre.
Confesso di essere molto curiosa di andare a vedere personalmente come sta cambiando la città che mi ha ospitato per tre anni.
Drusilla, Italia