Torna l’appuntamento con Read me a book e questo mese Fabiana ci regala cinque consigli per iniziare con il piede giusto a leggere in inglese con i vostri bambini.
Una delle cose che amo maggiormente della scuola in Inghilterra è la sinergia scuola-genitori.
Può variare da scuola a scuola, ma generalmente i genitori vengono visti come risorsa: aiutano nelle uscite, durante eventi particolari, nella lettura, nelle ore di arte o cucina, condividono le loro conoscenze ed organizzano eventi per raccogliere fondi (ed io più di una volta mi sono fatta prendere la mano come raccontavo qui).
La scuola, dal canto suo, si fa in quattro per fornire gli strumenti giusti e condividere le strategie usate per fare della scuola stessa un luogo migliore e ottenere il meglio dai bambini.
Vengono organizzati “coffee morning” a tema e workshop ai quali partecipo sempre.
I workshop relativi allo “spelling and reading” – ortografia e lettura – sono quelli che mi appassionano e mi permettono di condividere consigli, tattiche e suggerimenti con le mamme alle prese con il bilinguismo italiano-inglese e che amano la lettura.
Oggi, per Amiche di Fuso, ho provato a raccogliere tutti i consigli utili per leggere con i bambini in inglese .
1- Primo passo: imparare la fonetica
Nella lingua inglese ci sono 44 fonemi, 44 suoni che provengono dalle 26 lettere dell’alfabeto inglese (Se volete approfondire l’argomento potete leggere qui).
E’ partendo da questi fonemi che piano piano i bambini imparano i suoni dell’inglese.
Il metodo seguito nella scuola dei miei bimbi è il Jolly Phonics che consiste nell’abbinare il suono ad una determinata azione/canzone e questo permette anche ai bambini di 4 anni di familiarizzare con la fonetica e approcciarsi alla lettura, procedendo per fasi.
Come primo passo potete fare ascoltare le canzoni relative ad ogni suono che trovate su youtube cercando “jolly phonics songs”.
2- Giocare con le rime
La capacità del bambino di identificare le rime è un’importante componente della consapevolezza fonologica ed è un passo essenziale nello sviluppo delle sue capacità di lettura.
Ecco perché le maestre sono le prime a giocare con le rime ed è consigliato anche a noi genitori. Tra i tanti libri in rima in inglese per bambini ci sono quelli di Julia Donaldson che trovate qui.
3- Giocare con le parole
L’inglese è una lingua con tantissime eccezioni fonetiche per le quali non sempre vige la stessa regola, motivo per cui la lettura è fondamentale per la visualizzazione di queste parole e la loro memorizzazione.
Il gioco è un ottimo strumento per imparare le cosiddette “tricky words” quelle parole che non seguono una regola fonetica, ma che vanno semplicemente imparate a memoria.
Uno dei giochi da fare lo trovate qui.
Qui invece trovate tre siti internet per giocare con la fonetica inglese.
Questo invece il nostro gioco preferito.
4- Familiarizzare con il libro
Il primo passo per avvicinarsi alla lettura con il proprio bambino è quello di scoprire il libro insieme, magari parlare della copertina e provare ad immaginare di cosa parlerà il libro.
Girare con calma pagina per pagina, ancora prima di iniziare a leggere e lasciar esprimere il bambino, lasciarlo toccare, guardare, parlare.
Una volta superata questa fase la lettura potrà iniziare, invitando il bambino a usare il dito per seguire le parole, oppure facendolo noi, facendo notare gli spazi tra una parola e l’altra e la presenza di caratteri maiuscoli.
Una cosa importante è non forzare il bambino e non fargli mai notare che ha sbagliato o che “non è così!”, lasciamo libero spazio alla fantasia.
Altri consigli su come avvicinarsi alla lettura con i propri bambini li trovate qui.
5- Easy read
Nella scuola inglese che frequentano i miei bambini vige la regola chiamata “easy read policy” per i bambini più piccoli, quelli di Reception e Year1 che si avvicinano alla lettura autonoma.
Ai bambini vengono proposti libri semplici, all’inizio addirittura senza testo (sull’importanza di questi libri abbiamo parlato qui dove trovate il post sull’importanza dei “picture books”) e poi man mano il grado di difficoltà aumenta, ma senza mai proporgli libri troppo difficili, per non farli demoralizzare e per farli sentire a loro agio e capaci nella lettura.
L’amore per la lettura è un percorso lento, da fare insieme ai nostri bambini, che passo dopo passo porta alla passione per il mondo meraviglioso dei libri. Leggere in un’altra lingua non è sempre facile e ci mette di fronte difficoltà inaspettate.
Conoscere le tecniche e gli strumenti usati qui in Inghilterra per insegnare ai bambini di 4 anni a leggere può essere un ottimo inizio!
Buona lettura a tutti.
Fabiana, MammaFarAndAway