Dopo Elena su Dubai, Nadia su Lima e Claudia su Sydney è il mio turno di raccontarvi quanto costa la vita a Kuwait.
Abbiamo deciso infatti di accogliere le richieste di chi era interessato a post che contenessero informazioni pratiche.
Sicuramente sapere i costi del posto in cui si andrà o si pensa di andare a vivere è importante.
Ero un po’ perplessa a farlo perchè Kuwait non mi pare una meta ambita, ma le tante richieste di informazioni ricevute sul blog mio e di Drusilla, Mamme nel deserto, ed il fatto che la comunità italiana qui si è triplicata nell’ultimo anno, mi hanno convinto che forse era necessario farlo.
Io racconto sempre che poiché la moneta locale, il dinaro, ha un cambio pari uno a tre, per farvi un’idea dei costi basta moltiplicare tutto quello che comprate in italia per tre .
Ma forse è meglio essere più precisi per quanto sia chiaro che quella qui riportata resta “la mia voce” e io riferisco i prezzi di massima. Non conosco la situazione in tutte le sue, ovvie e sicure, eccezioni.
Sicuramente sapere i costi del posto in cui si andrà o si pensa di andare a vivere è importante.
I costi a Kuwait
Beni di consumo
Il pane costa più o meno 3 euro al chilo se lo comprate al supermercato.
Se invece andate in una bakery, tipo Paul, Le Pain Quotidian, Bakery & Spice, la stessa cifra la spendete per mezzo chilo.
Ovviamente esistono delle bakery locali, arabe, più economiche, ma dovrete abituarvi a un formato diverso, la pita, che è il pane locale. In questo caso le cifre si dimezzano.
Per il latte ovviamente dipende dalla marche, se lo volete fresco o a lunga conservazione. La cifra è più o meno tre euro al litro.
I vari latti vegetali sono più cari. Si parte da un minimo di 4 euro a un massimo di 10 euro.
Per il caffè, se siete amanti come me della vostra moka, preparatevi a un vero shock. La confezione di 250 gr dell’Illy caffè si aggira intorno ai 10 euro.
Per quanto riguarda la pasta, le più economiche sono quelle Buitoni e Barilla. Troverete la confezione da 500 grammi a poco meno di 2 euro.
La farina si trova in formato da 907 grammi (non chiedetemi perchè questo peso!) e costa quasi 3 euro.
Il grana padano in forma da 300 grammi di 12 mesi costa 10 euro.
Formaggi?? Pochi e cari.
La ricotta Galbani di 250 gr costa 3,50 euro. Il mascarpone da 250 gr 7 euro.
La frutta è tutta importata e quindi con costi importanti.
Se siete amanti del biologico e di tutte quelle farine un pò diverse, farro e avena, giusto per citarle alcune, oppure semi di chia e altri semi così, sappiate che si trova tutto. Ma i costi sono davvero alti. Alcuni esempi: un sacchetto di semi di chia di 200 gr costa 6 euro., di quinoa dai 6 euro in su.
L’acqua come in ogni parte del mondo è cara. Esistono brand più economici, ma normalmente per una confezione di acqua in bottiglia (sei per 1 litro e mezzo) parliamo di oltre 6 euro.
Noi inoltre acquistiamo il boccione d’acqua da 5 litri per utilizzarla in cucina. Perchè qui non esiste l’acqua potabile ed è tutta desalinilizzata
Affitti
Chiaramente molto dipende della zone, ma sono tutte tendenzialmente care.
Io vi parlo di Salmya, il mio feudo, come lo chiamano le mie amiche. In questo quartiere troverete solo appartamenti e non ville.
Per la versione con tre camere da letto si parte da 3000 euro mensili per piani bassi nei bulding più vecchi, con vista non bella e pochi servizi, fino ad arrivare a 5000 euro mensili nei bulding più belli .
Per un bilocale con una sola camera da letto occorrono almeno 1500 euro mensili.
Mi dicono che purtroppo i costi stiano per lievitare.
In compenso per ora nell’affitto è compreso anche la spesa dell’elettricità e della manutenzione ordinaria e di norma è bloccato dai 5 ai 10 anni.
In Kuwait inoltre non potrete mai comprare una casa perché agli stranieri è vietato.
Colazioni, pranzi e cene fuori
Venendo da Milano mangiare fuori non mi è mai sembrato troppo caro. Salvo poi rendermi conto che non essendoci alcool forse un pò lo era.
Chiaramente dipende in che ristorante si decide di andare.
Qui non esistono locali stellati, sia chiaro.
Stanno investendo molto nella ristorazione e detengono il terzo posto al mondo come numero di ristoranti, ma certo non esistono ristoranti di alto livello. Il junk food va ancora forte anche se iniziano ad esserci tanti ristoranti con cibi healthy. Diciamo che il costo dei piatti singoli è sempre a partire dai 12 euro a salire. Se si ggiungono una bevanda e un dolce è difficile spendere meno di 40 euro a testa.
A meno che non vi fermiate in quei posti che vendono cibo locale e take away, falafeel oppure wrap.
Li le cifre sono ovviamente più basse.
Ripeto le cifre da me indicate sono per i ristoranti normali.
Un costo che ha scioccato i miei genitori è quello del caffè e del cappuccino bevuto al bar. Per un caffè espresso sui 3 euro, per un cappuccino 5 euro.
Poi se vi piacciono i beveroni di Starback o Costa spendete sui 5 euro.
Una brioche? Anche quella quasi 3 euro.
Capite perché faccio colazione a casa?
Scuole
In Kuwait i vostri figli andranno per forza in una scuola privata.
C’è ampia offerta: Inglese, Americana, Francese, Internazionale, Indiana.
I costi partono dai 6 mila euro annui in su, dipende dalle scuole. Quello che è certo è che più sono grandi i vostri figli più costerà la scuola.
Ovviamente la retta non prevede la mensa, qui vige il lunch box e la divisa.
Però non dovrete comprare materiali. Nulla di nulla. Nemmeno i libri.
Un servizio bus annuale costa dai 500 euro in su.
Extra attività per i figli
Questa è una cosa che non avevo messo in conto.
Ora mia figlia ha quasi sei anni.
E’ una sportiva, anche per nostra scelta. Ha iniziato con il nuoto l’anno scorso.
Per tre mesi con due appuntamenti settimanali il costo è 450 euro.
Idem la scuola di danza o di ginnastica: due appuntamenti settimanali è 600 euro.
Yoga? Per dieci incontri 400 euro.
Una lezione privata di tennis sono 60 euro.
Calcio per 12 settimane con 2 appuntamenti il costo parte più o meno dai 250 euro a salire.
Il livello di questi corsi è davvero elevato. Gli insegnanti sono davvero bravi e super professionali.
Il problema di Kuwait in fondo è questo: ci sono poche vie di mezzo.
Farete fatica a trovare un corso e quando lo troverete magari sarà super ben fatto, ma costoso e a volte fin troppo professionale.
Molte scuole hanno le attività extrascolastiche dopo scuola ed i costi sono decisamente inferiori.
Alcune sono addirittura gratuite.
Per esempio un corso di nuoto con 7 appuntamenti costa 150 euro.
Zumba con 5 appuntamenti costa 100 euro.
Per arte c’è un corso molto bello che però richiede iscrizione annuale e si parla di poco più di 1000 euro.
Musica? Noi abbiamo deciso di iniziare con i maestri all’interno della nostra scuola e sono più o meno 24 euro per mezz’ora.
Fuori dalle scuole si passa da 30 a 60 euro!
Spesso penso che per fortuna ho una figlia sola. Noi abbiamo scelto nuoto in primis. Ultimamente fa anche tennis, ma fa parte delle attività del nostro club e quindi non abbiamo spese extra.
Però fa yoga. Vorrebbe danza ma le ho detto: “O yoga o danza”.
Vestiti
Non sono super aggiornata perché io compro praticamente tutto in Italia.
Prima di tutto per gusto personale. Qui ci sono negozi meravigliosi ma chiaramente seguono i loro gusti e i loro dettami.
Poi ho scoperto che, per esempio Zara, faceva il cambio alla pari, 7 euro uguale a 7 kd. Peccato che come vi ho detto il dinaro Kuwaitiano vale il triplo! H&M invece costa uguale.
Io, se proprio non resisto, aspetto i saldi almeno per andare in pari.
Parrucchieri, estetiste e trattamenti estetici
Il parrucchiere mi vede poco. Essendo figlia di parrucchieri ho sempre fatto fatica ad andare da altri.
Ma conosco il tariffario.
Un parucchiere medio, non il famoso Tony & Gay, ha un tariffario che prevede una piega dai 25 euro a 40 euro, il colore dai 45 ai 60 euro, i colpi di sole dai 60 ai 100 euro, il taglio dai 30 ai 40 euro.
Ricordate che sono da sommare. Anche la piega. Se fate il colore la piega potete pure non farla. E se la fate la pagate a parte.
Questa cosa mi ha sempre colpito, sia che alla domanda del costo del colore non mi venga detto una cifra complessiva perchè da noi è impensabile non fare la piega, sia che appunto puoi uscire senza fare la piega.
Dall’estetista una ceretta per un’inguine costa dai 25 ai 30 euro.
Manicure con semipermanente 35 euro, senza 25 euro.
Massaggi dai 30 euro in su.
Pulizia del viso 100 euro.
I miei prezzi, ripeto, riguardano centri estetici medi. Non certo quelli bellissimi e famosi.
Onestamente la vita è costosa. Nel nostro budget la spesa più grossa è quella alimentare.
Spendiamo tanto perché mangiamo molte verdure e cibi biologici.
Ci sono cose però che inspiegabilmente costano poco.
Come la benzina a 0,20 centesimi a litro e, prima, costava anche meno.
Le sigarette a 3 euro per una stecca di 10 pacchetti.
L’aiuto domestico da 6 euro all’ora per quelli non fissi a 400 euro mensili per quello che vivono in casa.
Anche comprare una macchina qui è più economico non essendoci IVA.
Anche mantenerla perché non esiste il bollo e il costo dell’assicurazione è davvero basso.
Però per avere la patente ricordatevi che dovete essere laureati.
Se volete qualche altro tipo di informazione vi rimando anche al mio post su mamme nel deserto.
Mimma, Kuwait
Ciao Mimma,
ho ricevuto un offerta di lavoro per il Kuwait , e per questo ho iniziato a documentarmi e cercare nel web le risposte alle mie mille perplessità. Devo ammetterlo, dopo aver letto il tuo post l’euforia di trasferirmi è svanita; ha preso il sopravvento la paura di non guadagnare abbastanza per lo stile di vita di un expat in Kuwait. A questo punto ho una domanda, per una donna single e relativamente giovane (29 anni), quale è lo stipendio giusto per poter vivere bene in Kuwait?
Grazie mille per l’aiuto.
Serena