Non è possibile, mi dicono.
Ed invece sì, giuro: la spesa a casa arabafelice si fa per forza di cose una volta alla settimana.
Quello che c’è, c’è, quello che manca, manca.
E non è che ogni settimana si compri il supermercato intero!
Mi si chiede qualche consiglio, da tempo, per organizzarsi un po’ in tal senso: provo semplicemente a darvi qualche dritta che uso per casa mia.
- Pianificare una bozza di menù settimanale: immagino che anche voi abbiate dei piatti che girano più spesso di altri sulla tavola, e stilare un menù di massima non è difficile. Non che ci si debba attenercisi alla lettera, ma aiuta a comprare ciò che serve invece che riempire il carrello di roba che “forse, se mai dovessi fare una lepre in salmì potrebbe servire”. Di solito mi regolo calcolando ogni settimana almeno una pietanza nuova da provare, per non annoiarci a mangiare sempre le stesse.
- Le quantità: provate a cucinare sempre un paio di porzioni in più e congelarle. Molti piatti di carne, quasi tutti i sughi e molti dolci si congelano facilmente venendovi in aiuto quella sera che oltre il frigo è vuota anche la testa e soprattutto manca la voglia.
- Surgelare in modo intelligente: inutile fare dieci litri di brodo e congelare un iceberg. Meglio, ad esempio, mettere brodi e sughi nei contenitori dei cubetti di ghiaccio ed una volta congelati, nei sacchetti. Sarà facile tirare fuori solo il necessario. Le torte da credenza meglio congelarle a fette. Anche i muffins si congelano benissimo.
- Usate un tuorlo e non sapete che fare dell’albume o il contrario? Non buttateli: separatamente possono essere congelati nelle vaschette dei cubetti di ghiaccio. E saranno pronti per aiutare una cotoletta improvvisata, o a finire in un dolce.
- Dotatevi di una macchinetta per sottovuoto: spesso porto dall’Italia formaggi ed altri generi alimentari che pur avendo vita più lunga di uno yogurt non possono durare mesi e mesi. Con la macchinetta del sottovuoto conservo piccole porzioni che tiro fuori dal frigo al bisogno.
- Non comprate troppe…schifezze. Scusate, qui la me fitness addicted viene fuori: se non le avete in casa, non le mangiate e non le mangiano nemmeno i vostri bambini. Qui vi ringrazia la salute, più che la dispensa.
- Tenete una base di prodotti essenziali: chi ha in casa un pacco di farina, una piccola scorta di pasta e riso, dei pelati, dei legumi in scatola, sale, zucchero, burro ed olio non muore certo di fame.
- “Non ho che due ingredienti, non posso fare nulla!” Non è vero, metteteli su Google e magari esce fuori che qualcuno con solo quei due ingredienti ha tirato fuori una ricetta niente male….ne so qualcosa 😉
- Non stipate il freezer come se steste aspettando la terza guerra mondiale. Cibi conservati per mesi ed ormai indistinguibili non sono certo il massimo. Fate scorte, ma usatele e rinnovatele spesso.
La ricetta di oggi prevede pochi ingredienti e può essere personalizzata come si preferisce.
Un po’ di farina integrale e yogurt li avete tutti in casa, no? E sbizzarritevi con gli accompagnamenti!
SCHIACCIATINE INTEGRALI ALLO YOGURT CON AVOCADO E FETA
da un vecchio numero di Jamie Magazine
per 4 persone
250 g di farina integrale autolievitante
1 cucchiaino di lievito per torte salate (baking powder)
250 g di yogurt bianco
sale, circa un cucchiaino scarso
polpa di due piccoli avocado maturi
70 g di feta sbriciolata
altro yogurt ed un po’ di harissa o tabasco per la salsa
poco olio extravergine per spennellare
Mescolare in una ciotola farina, lievito e sale. Unire i 250 g di yogurt finché il tutto non sarà amalgamato. Trasferire quindi su un piano leggermente infarinato e lavorare brevemente fino ad ottenere un composto liscio. Ungerlo d’olio e lasciarlo da parte coperto da un panno e nel frattempo mescolare l’avocado a pezzi con la feta sbriciolata, lasciando il tutto abbastanza grossolano.
A parte mescolare circa 150 g di yogurt con un po’ di harissa o tabasco, sale e se piace uno spruzzo di succo di limone.
Mettere una griglia su fuoco medio/alto e dividere l’impasto in 8 palline (vengono piccole). Stenderle ad uno spessore di circa 3mm e grigliare ogni schiacciata brevemente finché non è cotta da ambo i lati.
Fuori dal fuoco spennellare con poco olio e servire con il mix di avocado e la salsa di yogurt.
NOTE
- la ricetta è velocissima, in venti minuti ad andar larghi sono in tavola. Provate le schiacciate con qualunque accompagnamento vi venga in mente (e sì, sono buone pure con la Nutella o la marmellata 🙂
Arabafelice, Arabia Saudita
Ha collaborato con Amiche di Fuso da gennaio 2016 a marzo 2018
Anch’io vado a fare la spesa una volta alla settimana quindi devo pianificare tutto in anticipo. Ma dato che la pianificazione non è il mio punto di forza, spesso finisco per dover cucinare con gli ingredienti che ho. Già seguo la maggior parte dei tuoi consigli, però solitamente uso gli albumi avanzati per fare omelette di soli albumi.
Questa ricetta mi ispira molto, e forse la proverò in questi giorni dato che ho un avocado maturo e sono stanca di fare toast!
Grazie Sonia! Si il toast con l’avocado dopo un po’ stanca…e un po’ anche le omelette di soli albumi, per questo li congelo.Ciao!
Seguo più o meno tutti i tuoi consigli (o almeno ci provo) ma chissà perché qualcosa mi manca sempre… Beh ma se no le tue ricette “senza” che ci stanno a fare? 😀
Sai che non ho mai congelato una fetta di torta?? Devo provare!
Le schiacciatine sono una furbata che non si può non copiare!! Ben tornata! Elena
Giusto hai ragione ahahhahahahha grazie!
Ciao,
Innanzitutto complimenti per le ricette che pubblichi sul tuo blog, sempre molto originali e dalla riuscita assicurata.
Ho però un dubbio riguardo l’utilizzo della sola farina integrale: non sarebbe meglio “tagliarla” con farina bianca? Non ho proprio idea della consistenza che dovrebbero avere 😀
Grazie come al solito per tutte le dritte che dai.
Ero scettica anche io ma le schiacciatine sono perfette con tutta farina integrale, Jamie Oliver non dà ricette a caso di solito 😉 e grazie!
Ciao!!
La ricetta delle schiacciatine è già archiviata..hai presente quei giorni che non hai pane e non hai voglia di andare a comprare solo quello? Ecco, queste sono delle “salva” colazione-pranzo-merenda-cena per gli uomini di casa sia per accompagnare sia il dolce che il salato e, forse forse, riesco a tirarci fuori un fac-simile per me.
Grazie!
Baci
Lo spero! E grazie 😉