Oggi vi voglio parlare di quella che è, al momento, la mia personale selezione delle 8 meraviglie del Sud-est asiatico.
Ovvio che non l’ho (ancora!) visitato tutto, per cui vi parlo solo dei luoghi che ho avuto la fortuna di vedere con i miei occhi e che hanno lasciato per sempre un’impronta nella mia anima da viaggiatrice.
Un tempo venivo affascinata soprattutto dalla natura, poi è arrivata la passione per le rovine delle città antiche di culture lontane dalla mia ed infine, le grandi metropoli orientali mi hanno fatto apprezzare anche le opere architettoniche moderne. Vi ho già parlato qui di come è nato il mio amore per l’Oriente. Oggi voglio mostrarvi i luoghi che mi hanno più ammaliato ed occupano ormai un pezzetto del mio cuore. Li ho messi in ordine in un ipotetico percorso da nord a sud.
Le mie 8 meraviglie del Sud-est asiatico:
I panorami delle pianure del Myanmar.
Io mi sono dovuta accontentare di quello di Bago che vedete nella foto, ma la vista della pianura di Bagan deve essere una visione meravigliosa. Costellate di stupe dorate, piene di verde, verso il tramonto danno il meglio di sé. Quell’atmosfera rarefatta che vedevo nelle immagini, mai vista altrove, ho scoperto essere dovuta soprattutto al fatto che nella maggior parte delle casupole in cui la gente vive non c’è né la cucina con i fornelli, né un qualche sistema di riscaldamento. A volte nemmeno la corrente elettrica. E così in prossimità dei pasti, accanto ad ogni casa viene acceso un fuoco per cucinare, riscaldarsi ed illuminare la sera. Le tante colonne di fumo che salgono nel cielo, danno all’ambiente un’atmosfera veramente particolare. I colori del tramonto fanno il resto creando sensazioni di incanto.
La baia di Halong in Vietnam
Ho un ricordo bellissimo delle ore trascorse su un barcone fra le isole dalle forme appuntite di questa baia nel nord del paese. Complice una giornata di sole e nuvole che rendevano la vista ancora più spettacolare. Lì vidi anche per la prima volta una rappresentazione dell’antico commercio sul mare. Piccole imbarcazioni condotte da donne, spesso contornate da bambini, che si avvicinavano ai barconi per vendere frutta.
Sukhothai in Thailandia
È la città antica che fu la capitale del Regno di Sukhothai. Sia il complesso del palazzo reale circondato dai templi, sia le altre residenze e strutture religiose sparse nei dintorni meritano assolutamente una visita. È stato bellissimo percorrere il parco storico in bicicletta con i bimbi, immersi nella pace e nel verde e circondati da rovine meravigliose i cui colori si accendono all’ora del tramonto e si riflettono nei laghetti.
Angkor Wat ed i templi che la circondano in Cambogia
Di quelli che ho visto è sicuramente il complesso di rovine antiche più straordinario. Raffinato ed elegante Angkor Wat, suggestivi e sorprendenti gli altri templi nei dintorni dove spesso la natura si è riappropriata dello spazio che le era stato rubato dall’uomo. A rendere il luogo mistico e ancora più fotogenico, sono i rituali buddhisti e le vesti dai colori accesi dei monaci che si aggirano per le rovine.
La zona del Marina Bay Sands a Singapore
La baia di Singapore che ospita tre meraviglie di architettura moderna.
Il “Marina Bay Sands”, l’hotel avveniristico di 55 piani che si distingue nella skyline di Singapore costituito da tre grattacieli sulla cui sommità è appoggiata una struttura che ricorda una barca. Da cui si gode un panorama mozzafiato sulla città, visibile anche dalla “Infinity pool”, l’incredibile piscina a sfioro a 200 metri d’altezza.
La ruota panoramica più grande dell’Asia, la “Singapore Flyer” per continuare ad ammirare l’eccezionale panorama dall’alto.
Il “Garden by the bay”, un parco enorme che ospita le più grandi serre del mondo con forme avveniristiche, cascate, piante, fiori ed enormi alberi di acciaio con camminamenti sospesi.
Davvero uno spettacolo per adulti e bambini.
Il tempio di Borobudur nell’isola di Java in Indonesia
Ero in viaggio sola e ci arrivai dopo innumerevoli cambi di piccoli bus seguendo le indicazioni di non so quante persone. Ci giunsi molto più tardi del previsto, vicino all’orario di chiusura. Fui ripagata dal vedere il sito con pochissimi turisti all’ora del tramonto. Una visione davvero suggestiva.
Le risaie e l’atmosfera di Bali
Le risaie nei dintorni di Ubud e nelle montagne interne dell’isola sono uno spettacolo bellissimo. Di un verde totale da cui ti senti completamente circondata e avvolta. A passeggiarci in mezzo ti senti invasa dalla calma e dalla serenità. Devo assolutamente aggiungere a questo il fascino che emana l’intera isola con la sua popolazione mite e cordiale, i suoi ritmi lenti e lo spirito induista di cui è intrisa tutta l’isola. Bellissime le celebrazioni ai templi con le donne fasciate nei loro abiti tradizionali e le bellissime ceste decorate piene di offerte portate sulla testa.
Il Vulcano Kelimutu e i suoi laghi colorati sull’isola di Flores in Indonesia
Forse il luogo che è stato più difficile da raggiungere con un viaggio avventuroso a bordo di un camion attraverso un percorso assolutamente non turistico. Poche ore di sonno in una stanza che chiamare spartana è un complimento, sveglia in piena notte e trekking per raggiungere all’alba la montagna di origine vulcanica che nei suoi tre crateri ospita tre laghi di tre colori diversi ed incredibili. Colori che non appaiono sempre uguali e aggiungono mistero alla credenza degli abitanti del luogo secondo la quale, nelle loro acque, vivrebbero gli spiriti dei morti che, a seconda della loro età, si immergono in uno o negli altri laghi. Uno è di un colore turchese incredibile, l’altro è blu scuro e l’ultimo cambia colore in continuazione da rosso a nero. Uno spettacolo che vale la difficoltà del viaggio.
Devo dire che, ad unire in un unico ed ipotetico viaggio, questi luoghi incredibili che ho visitato in tempi diversi, mi sono emozionata di nuovo, come nel momento in cui li ho ammirati. E, soprattutto, mi fa venire voglia di aggiungere altri luoghi a questa lista già così incredibile.
E voi? Aggiungereste qualcosa? Immagino di sì perché ci sono paesi come le Filippine in cui non sono ancora stata ed altri in cui vedere tanto altro. Fatemi sognare…
Federica, Italia
Sono uno più bello dell’altro questi posti! Anche io sono stata ad Halong Bay ed è una delle esperienze di viaggio più belle che ho fatto!
Intanto che sei da quella parte del mondo devi approfittarne per vederne altri della lista!!
Grazie della lista!
Noi siamo completamente digiuni di Oriente, ma tra poco faremo uno stop di un paio di giorni a Singapore e Bali è in cima alla lista delle prossime mete da visitare, visto che è uno dei luoghi più vicini a Perth. Sono convinta che una volta rotto il ghiaccio, non ci fermeremo più 😉
Credo anch’io che per l’Oriente il più sia partire la prima volta. Poi ci si innamora!
Quanta voglia di vederli dal vivo! Anche io sono digiunissima di Oriente, finora ho sempre privilegiato il lato Sud Americano e un pezzetto di Oceania, ma non vedo l’ora di andare anche da quell’altra parte del mondo 🙂
Anch’io all’inizio ero più attratta dal Sud America, poi complice che ad agosto i luoghi con clima buono non sono tanti, finii in Indonesia. E da allora, 12 anni fa, ho praticamente vissuto e viaggiato solo in Oriente!
Foto spettacolari Federica.. Come sempre! Gli scatti e le descrizioni fanno venir tanta fame agli amanti delle culture orientali. Io leggo con un po di tristezza perché per il momento i nostri viaggi vengono studiati solo in funzione dei bimbi che sono ancora un po piccoli per questo. Ma metto in lista il tutto (a parte Singapore che è tappa fatta).
Sperando di essere ancora da queste parti quando posso iniziare a godermi qualcosa..
Quanto amore per l’Asia.. Concordo per la Cambogia e per Bali, che ci è rimasta nel cuore!
Noi aggiungiamo anche i tramonti sul mare a Railay Beach a Krabi, le sfumature del mare e la sabbia impalpabile di Boracay, le piantagioni di te nelle Cameron Highlands in Malaysia…
Che nostalgia
SPETTACOLO!!!
L’Asia è ancora nella mia bucket list. Spero di riuscire ad andarci prima o poi…