La partenza per la mia prossima destinazione ormai è alle porte, tutto è più o meno pronto.
E’ giunto quindi il momento dei saluti. Ma forse sono così tanti che rischierei di essere tremendamente noiosa. Quindi, ho deciso di salutare solo Te, che sei il grande protagonista di questi miei mesi vissuti in Italia: ciao mio adorato Lago di Garda!
Tu che lo scorso giugno ci ha accolti, e un po’ delusi, con un’estate piuttosto incerta, tanto piovosa e stranamente fredda.
Tu che a settembre hai saputo stupirci con un caldo anomalo, ma decisamente molto gradito.
Tu che mi hai regalato un autunno tiepido e colorato come non lo vedevo ormai da anni.
Tu che ci hai sorpreso con la neve questo inverno.
Tu che a primavera mi hai saputo stupire con colori, profumi e paesaggi incantevoli.
Tu che ci ha accompagnati per tutti questi quattordici mesi italiani, dall’alba al tramonto. Perché anche se la sveglia suona molto presto al mattino, tu sei sempre lì ad attendermi in tutta la tua bellezza, regalandomi colori e sfumature indescrivibili.
Tu che sei capace di mostrare tutto il tuo fascino e la tua magia sia durante una giornata di sole sia durante un temporale.
Mi sono ritrovata tante volte a parcheggiare l’auto in divieto di sosta solo per concedermi la tranquillità di guardarti, ammirarti e provare a catturarti nella mia macchina fotografica che tengo sempre in borsetta per te.
Grazie perché con i tuoi scorci e la bellezza dei tuoi infiniti paesaggi mi hai sopportato anche nei momenti più difficili e grigi. Tu mi hai aiutata a combattere le mie debolezze, mi hai fatto rialzare dopo le cadute e mi hai aiutata ad andare avanti. Perché ogni volta che credevo di non farcela mi bastava venire a fare un giro a trovarti con la mia macchina fotografica e tutti i brutti pensieri svanivano.
Tu che sei un po’ vanitoso perché sai di piacere a tanta gente e per questo ti metti in posa mostrando i tuoi lati migliori davanti ad un artista di strada e sei sempre pronto a farti fotografare dai turisti stranieri che compiono viaggi lunghissimi solo per venire a conoscerti.
Ho avuto la fortuna di poterti conoscere meglio frequentandoti dopo la partenza dei tanti turisti che se ne sono tornati tutti a casa lasciandoti solo a trascorrere l’autunno umido e il freddo inverno. Ho scoperto che mi piaci tanto anche quando le temperature sono basse e i paesaggi un pochettino offuscati dalla nebbia.
Ti ringrazio perché mi hai fatto trascorrere tanti pomeriggi di divertimento con i miei bambini dopo la scuola. Ci hai tenuto compagnia con i tuoi sassi e il rumore delle tue acque.
Ora sono pronta a partire, so che tu ci sarai lì, pronto ad abbracciarmi ed darmi il bentornata ogni volta che faremo rientro in Italia per le vacanze.
Drusilla, in transito
Buon viaggio Drusilla verso nuove emozioni. Sono sicura che troverai un altro ”lago” simbolico per combattere i momenti di debolezza ma con ”radici” che rimangono nel cuore.
Grazie Rossella! Ci vorrà un po’ di tempo ma conto proprio di trovarlo quel lago simbolico che mi aiuterà.
Cara Dru il “nostro” Lago di Garda è unico! la bellezza e la varietà del paesaggio, la grandezza, la quiete e la frenesia, l’arte, il cibo, l’olio … i colori, quanto amo i colori del lago, certo c’è anche il Sebino e non solo quello, ma il Garda … ah il Garda … Quando noi “cittadini” aspettavamo il fine settimana per correre al lago, quante volte ci ha visti appartati ad amoreggiare e la nebbia…chi non è Lombardo non può capire quanto noi amiamo la nostra nebbia, ormai sempre più rara. Quando torno a casa da dovunque sia stata e la nebbia mi accoglie (dal tardo autunno all’inizio di primavera) io mi sento “a casa” il silenzio e il raccoglimento che la nebbia favorisce è assolutamente unico. Ma il lago è per noi Bresciani di nascita e adozione il vero Principe, è “nostro” come nostro è questo territorio così ricco e vario. Sono innamorata della mia terra se non si era capito. Grazie Dru per aver condiviso questo omaggio e PS non sei più in transito! cambia il vestitino please!
Io ho la fortuna che da casa in Italia vedo il lago ogni volta che mi affaccio alla finestra: che magia!
Ora cambio il vestitino perché il transito è finito.
Amo il Lago di Garda, è la meta delle nostre fughe estive, diventate così rare quest’anno a causa del lavoro. Di volta in volta visitiamo nuovi scorci, nuove spiaggette e ogni volta è una sorpresa. Se potessi mi trasferirei a vivere lì.
Ti auguro di trovare un posticino in cui rifugiarti e dove poter attingere bellezza anche lì nella tua nuova terra
E’ proprio al lago che ci siamo conosciute!
Bellissimo omaggio al nostro grande lago che continua ad affascinarci! Beh, io di solito lo vedo dalla sponda opposta, quella veneta, perche’ ritrovo i colori e le forme veneziane, ma ci s’innamora da qualsiasi parte lo si guardi…! Mi manca tantissimo. Buona fortuna per la tua nuova meta e so che porterai il lago nel cuore e negli occhi…. Ti aiutera’ a ritrovarti ovunque andrai
[…] naturalmente, non può mancare lui, il protagonista indiscusso di ogni nostro rientro in Italia: il meraviglioso Lago di Garda. Il nostro lago ci ha accompagnato durante queste due settimane di vacanza, malgrado il tempo non […]
Sono ancora sul lago e ma so che mi manchera’ …come sempre. Ma quanto è bello pero ritornare, che emozione rivederlo, che emozione salutarlo quando lo si vede dalla aereo che ci porta via
[…] d’ore. Dalla finestra aperta della stanza entra una musica che sa di estate. Le serate al Lago di Garda in questo periodo dell’anno si animano di feste e musica. In lontananza mi sembra di sentire […]
Stasera abbiamo firmato!Ci trasferiremo da Brescia al Lago di Garda, “expat” a Brescia….tanto fa esserlo al Lago! Chissà se riusciremo mai ad incontrarci, saremo vicine, io a San Felice 😉