Incontro a Dubai

Cosa succede quando due Amiche di fuso si incontrano?
Cosa succede quando dal virtuale si passa al reale?
Dallo scambio via chat, ci si tocca, ci si guarda negli occhi, ci si parla?
Oggi vi racconto il mio incontro con Elena che sta a Dubai.

Io già la seguivo per via del suo blog personale. Adoro quello che crea. Per una party girl come me, lei è il paradiso. Mi divertiva pure leggere i suoi post di vita personale.  E pur non conoscendola, mi sentivo  orgogliosa che un’italiana fosse riuscita a farsi conoscere nel mercato americano, che da sempre mi sembrano maestri.
Appena ho saputo che si trasferiva a Dubai da San Francisco, mi sono fatta avanti. Ho commentato, le ho presentato sempre virtualmente una donna meravigliosa, Antonella,  che viveva già a Dubai. Infine l’ho corteggiata spudoratamente affinchè entrasse in questo gruppo. Lei ha detto quasi subito sí.
E così i nostri scambi sono diventati più frequenti.
Poi ho deciso di andare con la famiglia a trovarla a Dubai. Vabbè lo ammetto io a Dubai cerco di andarci almeno una volta all’anno. E’ il mio premio. La mia boccata di ossigeno. Ma questa volta ero interessata a conoscere soprattutto lei.

Questo è il racconto del nostro incontro. Fatto alla nostra maniera però! Io e lei infatti siamo già un po’ zuzzerellone di natura, aggiungetevi che faceva molto caldo e che a noi scappava sempre da ridere quando eravamo insieme ed ecco che un incontro fra due amiche di fuso diventa addirittura un fotoromanzo  per far ridere anche voi!

Dopo una bella rinfrescata e, per la gioia della bionda riccia, un lauto pranzo, ecco le due alle prese con il ruolo che più gli si addice : quello di mamme.

Ma questi figli così seri e precisi da chi hanno preso? ovvio no…Dal padre!!!

 Non so se le foto riescano a trasmettere cosa sia davvero successo. Io credo proprio di sì.
E’ stato bello incontrarsi e scoprire che ci piacciamo anche di persona. Abbiamo riso davvero tanto. Spesso. Abbiamo fatto cose semplici. Ho fatto anch’io la vita che in tanti fanno a Dubai. Che a me sembra sempre un’oasi di libertà rispetto a Kuwait.
Ho mangiato, camminato, visitato la spiaggia pubblica e poi c’è stato tanto tempo con loro… chiacchiere, tante chiacchiere.
Questa volta non avevamo uno schermo che ci divideva. Ma quello schermo ci ha permesso di saltare tanti passaggi, ci ha permesso di sentirci subito in sintonia. Eravamo incredule all’inizio, ma poi ci siamo dovute arrendere all’evidenza: noi ci piacevamo sul serio e ci sembrava di conoscerci da sempre.
Il bello è stato che anche i nostri figli hanno subito legato fra loro.
Le due piccole hanno deciso di essere due sisters ed ora si mandano messaggi vocali. Anche i mariti hanno interagito bene. Soprattutto quando parlavano dei difetti delle rispettive mogli…
La nostra amicizia è reale, figlia dei tempi moderni, come aveva scritto molto bene Elena noi siamo delle moderne ragazze del muretto. Solo che non ci si incontra in uno spazio fisico, non sempre almeno.

Espatriare ora è diventato molto più facile di un tempo. I potenti mezzi di comunicazione virtuale possono aiutarti a trovare le persone che ti piacciono, possono aiutarti a sentirti capito. A velocizzare certi passaggi.
Non ci avrei mai creduto in passato.
Eppure è successo.
L’incontro a Dubai è andato benissimo. E non vediamo l’ora di rivederci  a Milano molto presto. Perchè abbiamo scoperto che alcune di noi oltre ad avere un presente molto simile, hanno anche un passato pieno di similitudini, probabilmente ci siamo già incrociate.
A Milano non ci saremo tutte purtroppo,  ma sarebbe bello fare un meeting un giorno di tutte le #adieffine. Non solo di noi che scriviamo, ma anche di voi che ci incoraggiate tanto.
Lo facciamo un meeting per tutti noi? Vi piacerebbe?

Intanto io continuo a godermi questo incontro con le belle sensazioni che mi ha lasciato.
Anche se ho letto da qualche parte che le cose belle non vanno raccontate, che se davvero si sta bene non c’è bisogno di dirlo, perchè poi  sembra una forzatura. Bè voglio dirvi che non è così.
In giro c’è tanta gente che si lamenta, distruttiva. Nessuno nega che la vita sia spesso difficile.
Ma accadono anche le cose belle!
Per questo io, il mio fotoromanzo, me lo tengo stretto.
E mi farebbe piacere mostrare anche a voi, incontrandoci,  che siamo persone reali come voi che ci seguite.

Allora ci vediamo tutti presto.
Prestissimo.

Mimma, Kuwait

ps. un grazie alla dolcissima Antonella #adieffina speciale che ci ha scattato le foto senza battere ciglio alle nostre richieste assurde. Segno che la “zuzzerrolinite” è contagiosa.