Come tutti probabilmente saprete, a Monaco di Baviera sta per concludersi l’evento annuale clou per il Bavarese DOC: l’Oktoberfest!
Dico davvero: mentre per me l’Oktoberfest è di fatto solo un grosso lunapark stracolmo di folla, travolto da fiumi di birra (e di ubriachi), per i bavaresi è un avvenimento veramente sentito, vi basti pensare che se ne vanno in giro per settimane vestiti nei costumi tipici bavaresi: dico, ci vanno anche al lavoro! L’anno scorso alla prima riunione del Kindergarten di mio figlio mi son trovata un tizio vestito così (purtroppo non assomigliava affatto al modello -o.t.- ha un che di Cracco, non trovate amiche #masterchefaddicted?!)
Cosi’ conciato, ribadisco alla riunione dell’asilo, parlava dialetto e beveva birra! Ed io ero naturalmente l’unica ad esserne stupita, anche se mi sono sforzata di dissimulare. Al nido dell’altro figlio avevano organizzato una mini Wiesenfest con tutti i bimbi vestiti nei costumi tipici!
Per loro è un evento fondamentale, percio’ l’abbigliamento non riveste affatto un ruolo secondario.
Esisite un vero e proprio business legato ai costumi tradizionali: ci son fior di negozi specializzati e anche le grandi catene in quel periodo vendono i costumi tradizionali, i cui prezzi variano da un minimo di 100 a ben oltre i 1000 euro.
Vediamo insieme qual è l’outfit indispensabile per il bavarese o chi voglia immergersi appieno nella vera atmosfera dell’Oktoberfest.
IL Kit Basico è composto da Lederhosen (pantaloni di pelle) per l’uomo e il Dirdnl per la donna:
Ma, si sa, mentre per l’uomo l’abbigliamento base è abbastanza easy e pure un po’ ripetitivo, è la donna a potersi sbizzarrirsi:
C’è la versione sexy barista/coniglietta di playboy:
Per chi ama la montagna, la versione Heidi:
Per chi ha un animo vintage, c’è la versione retro, che fa tanto Grease e anche un po’ Fonzie:
Se siete sbarazzine c’è la versione à la garcon:
La versione più castigata, per le appassionate della Casa nella prateria:
Per i calciofili, la versione Schweinsteiger, ossia la versione vip/bon ton mostrata dalla moglie del calciatore dell’anno (Nella foto Sebastian Schweinsteiger, uno dei più quotati calciatori tedeschi, campioni del mondo 2014):
Per la fashion victim: la versione da passerella (anche detta la cugina bavarese di Mary Poppins):
Per le più romantiche, la versione Frozen – principessa di ghiaccio:
Ok, potrei continuare per ore, meglio che mi fermi, aspettando vostri ulteirori suggerimenti. E soprattutto, voi che outfit scegliereste?
Io adoro il dirndl. Se non costasse un botto me lo comprerei. Però non lo metterei a Berlino, che mi prendono per scema 🙂
vero, l’ho sempre pensato anche io, però scrivendo questo post ho scoperto che se ne trovano anche a prezzi abbordabili, Giulietta: pensaci!
Però quelli fighi sono quelli cari. Mumble Mumble ci penso.
Io sicuramente sceglierei la versione Heidi o quella sbarazzina o garcon 🙂
Bella quella Heidi 🙂 anche la maschietta, ma non so se mi donerebbe 😉
Ad una Riunione dell’Asilo, uno vestito così, farebbe di sicuro scalpore qua da noi! Da titolo dei giornali!
Comunque le tradizioni son tradizioni…. la più fattibile è la versione Heidi, la più sobria di tutte!!!!
Dai, proviamo? Ti immagini la scena? Ma devi presentarti anche con birra in mano! 😉
A me piacerebbe quello di Romi Schneider versione principessa Sissi, ma mi sa che faccio prima a vendermi un rene. Bello questo post!
Grazie Cherryblossom! Già, ce ne sono alcuni che costano davvero un patrimonio… e come ovvio sono i più belli!
Per me vincono le versioni Heidi oppure, avendo delle gambe che lo permettano, à la garçon! 😀
Esatto, penso lo stesso, io non avrei il coraggio per quanto mi riguarda di sfoggiarlo, ma c’è chi può, o chi se ne sbatte e se lo mette ugualmente! 🙂
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